La Cineteca di Bologna è nata nel 1963 dalla Commissione Cinema con la volontà di recuperare il patrimonio cinematografico italiano e internazionale passato e instaurare un dialogo continuo con il presente.

Tenendo presenti, da una parte la salda vocazione internazionale, e dall’altra il legame culturale con il proprio territorio, la storia e lo sviluppo della Cineteca di Bologna passano attraverso la coniugazione di questa duplice prospettiva: membro effettivo della Fédération Internationale des Archives du Film (FIAF) dal 1989, e dell’Association des Cinémathèques Européennes (ACE) dalla sua creazione, nel 1995 la Cineteca diventa “autonoma istituzione comunale”.
Con l’inaugurazione della nuova sede di via Riva di Reno nell’estate del 2000, la Cineteca di Bologna ha avviato la costituzione di una vera e propria cittadella dell’audiovisivo, culminata il 28 giugno 2003, con la concentrazione di buona parte delle sue attività negli spazi dell’area ex-Macello. Un ampio punto di riferimento collocato nel centro più innovativo della città, pronto ad arricchirsi giorno per giorno grazie al rapporto di vicinanza e stretta collaborazione con il museo d’arte moderna MAMBO e gli spazi universitari del DMS e di Scienze della Comunicazione.
La Cineteca di Bologna è promotrice ogni anno di due importi rassegne. La prima, intitolata Il Cinema Ritrovato, è l’evento più rappresentativo della Cineteca, interamente dedicato al cinema da riscoprire; la seconda, Visioni Italiane, ogni anno raccoglie e presenta il meglio delle produzioni indipendenti di cortometraggio in Italia.

Sede: Bologna, via Riva di Reno
Per info ulteriori: www.cinetecadibologna.it